giovedì 28 aprile 2011

Intervista al "Fasciocomunista" candidato nella lista «Insieme per Pontinia»

Paolo Cima, candidato nella lista «Insieme per Pontinia con Eligio Tombolillo», già attivo nell'ambientalismo e nella rivendicazione dei diritti per i cittadini, ha già attirato su di sé l'attenzione dei media perché ha aderito al progetto fasciocomunista di Antonio Pennacchi a Latina. «Ho militato a destra in passato e non posso fare abiure - ha dichiarato Cima. Vado quindi fiero di ciò che ho fatto in passato e sono contento di far parte della lista che propone come candidato sindaco Eligio Tombolillo. Credo che per il bene della città sia infatti arrivato il momento di andare oltre le divisioni novecentesche. Se fascismo e comunismo sono morti, perché continuare con questa divisione destra/sinistra?». Adesso è dunque pronto a lanciare una nuova sfida. «I cittadini sono delusi dalla politica, avvertita da molti come estranea e lontana dai loro reali problemi e dalle loro esigenze concrete - continua il candidato nella lista "Insieme per Pontinia con Eligio Tombolillo"- . E' un clima che alimenta il disinteresse, in particolar modo tra i giovani». Da questa esigenza, Cima fa nascere la proposta ‘Un'idea per Pontinia'. «La finalità è quella di avvicinare i cittadini alla Politica, quella con la P maiuscola, attraverso il dialogo e l'ascolto. Per questo chiedo la collaborazione dei miei concittadini, affinché le loro proposte e idee mi aiutino ad elaborare un progetto volto alla valorizzazione e rilancio di Pontinia che li possa rispecchiare fino in fondo. Sono pronto ad ascoltarli anche perché credo che la dote principale di un politico sia proprio quella di ‘saper ascoltare' e mettere a frutto gli spunti positivi che gli offrono i cittadini perché sono proprio loro i migliori tutori e fautori del proprio futuro». Niente più deleghe, quindi, ma proposte dirette. «Tutte le proposte che raccoglierò, verranno inserite in un registro e consegnate al futuro sindaco di Pontinia, augurandomi che sia Tomboilllo. E mi impegnerò a sviluppare tutti i progetti per renderli concreti, così che possano far parte del futuro di questa città, un futuro che mi auguro possa essere condiviso da tutti intorno a proposte concrete».
  • Mercoledì 27 Aprile 2011, Area Terracina,pagina 26 del quotidiano La Provincia
Share

Nessun commento:

Posta un commento

Aspetta qualche minuto per la moderazione del commento. Grazie